Al giorno di oggi siamo sempre più invischiati in una spasmodica ricerca del più avveniristico, moderno e funzionale apparecchio che sia capace, a tutte le latitudini della vita quotidiana umana, di migliorare non solo le prestazioni ma proprio la qualità della nostra vita.
In questo senso, anche in un settore in continua espansione e sviluppo come quello delle videocamere capita di imbattersi nella continua innovazione.
Da qualche tempo, infatti, si parla di videocamere che siano in grado di controllare la casa. Ma di che cosa stiamo parlando esattamente? Cosa sono, e cosa si intende per controllare la casa? Cosa fanno questi apparecchi e, nel caso, come individuarli, distinguerli e comprarli?
Ecco un vademecum importante da seguire quanto a chiarimenti sulle videocamere per controllare la casa e che cosa fanno, come e perchè.
Cosa sono e cosa fanno le videocamere per controllare la casa
Dunque nell’universo attuale dello sviluppo tecnologico degli apparecchi per il nostro benessere, confort e per la nostra sicurezza e divertimento arrivano le cosiddette videocamere per controllare la casa. Cosa sono? Beh, la risposta a dire la verità e fin troppo semplice per chi solo si voglia soffermare sulla definizione stessa in quanto tale. Si tratta, ovvio, di apparecchi per video riprendere il proprio appartamento e controllarlo. Ma controllarlo in che senso?
Da tutti i punti di vista. Per ragioni di sicurezza, di Privacy, di autotutela, o anche semplicemente per il nostro diletto. Il controllo della casa è oggi possibile tramite moltissime videocamere e in effetti il sistema che permette tutto questo, chiamato controllo remoto o controllo a distanza, è qualcosa di assolutamente semplice.
Il meccanismo che si scatena, in buona sostanza, rientra in quel concetto di domotica, che è la branchia della tecnologia che studia e poi applica tutti quei miglioramenti e quei perfezionamenti delle attuali tecnologie presenti sul mercato per permettere un miglior godimento, da parte dell’uomo, della qualità della vita. Per intenderci, quando oggi parliamo di casa smart, tecnologia smart e via discorrendo, o di casa intelligente o altre definizioni simili, stiamo appunto parlando di elementi di domotica che permettono all’uomo o alla donna, e in generale a chi possegga la casa, di gestirla e controllarla. E, ovvio, come detto, di farlo a distanza.
Come funziona nella pratica il controllo a distanza
Se state cerando delle videocamere per controllare la casa allora sicuramente sta cercando una delle tantissime, praticamente infine, videocamere che sono in grado di rendersi compatibili con elementi come le App e device classici e ormai irrinunciabili come gli smartphone e i tablet.
Perchè? E’ semplice.
Il controllo a distanza o remoto, che permette al singolo soggetto di controllare la casa agisce e opera proprio in virtù del collegamento, senza la presenza fisica del soggetto, della casa tramite le app che si possono trovare sui propri dispositivi cellulari, smartphone, tablet o pc. In buona sostanza, in poche parole, il funzionamento di questo sistema è semplicissimo. Basta scaricare una app che sia compatibile con il nostro tipo di apparecchio camcorder e cioè la videocamera, e poi renderla in sincronia tra videcamera stessa e il device.
In poche parole, scarichi la app, la colleghi, cercandola, alla videocamera e, da distanza remota, ovunque tu sia, sarai in grado di metterla in azione.
Questo consente in pratica a tutti quanti di controllare la casa in tutte le sue angolazioni, in ogni spazio o in ogni area, sia per le ragioni ovvie di sicurezza e videosorveglianza che per qualunque altra utilità o funzione. Le telecamere per controllare la casa consentono all’uomo o alla donna che le fa interagire, tramite app, col proprio smarthpone, d avere sempre sotto controllo il proprio appartamento.
In verità questo tipo di funzione è tipico di tutti i dispositivi che di norma si possono trovare all’interno di una casa. E’ per questo che si parla ormai di casa intelligente: quelle avveniristiche immagini di tizi che fanno accendere la luce o i termosifoni prima di rientrare in casa, o aprono o abbassano le tapparelle, accendono il gas per scaldare l’acqua della vasca o il sistema idromassaggio o, ancora, azionano le telecamere per riprodurre tutto quello che succede nella casa oppure l’impianto stereo e la tv per sentire della buona musica e vedere poi dei programmi nel piccolo schermo: ebbene, tutto questo è fattibile con il controllo a distanza.
Caratteristiche di una videocamera per la gestione da remoto
Se comunque sia cercate delle videocamere per controllare la casa ovviamente non dovete limitarvi alla presenza di un collegamento tramite app col vostro device. Altrimenti sarebbe troppo limitante, riduttivo e per certi versi uno spreco. Ci sono diverse cose che potete controllare da questo punto di vista prima di andare sul mercato con decisione per scegliere il vostro modello di videocamere per controllare la casa.
In particolare potete, anzi dovete controllare la risoluzione e la presenza dei sistemi per la riproduzione delle immagini in alta definizione o hd, che sono poi i parametri che portano ad avere una videocamere per controllare la casa che sappia riprodurre la realtà alla più alta qualità di immagine presente sul mercato.
Come sappiamo
esistono i cosiddetti prodotti HD Ready, i Full HD e i superiori, e più si sale di livello più la qualità cresce. Di pari passo, a questo sono connessi alcuni elementi come l’otturatore lo stabilizzatore, lo zoom ottico e quello digitale e i filtri.
Nel dettaglio possiamo dire che lo stabilizzatore è quello strumento che consente di fare riprese che non siano distorte o danneggiate dalla presenza di tremolii o errori di impugnatura. Mentre invece come ben sappiamo lo zoom è quello strumento che ingrandisce o rimpicciolisce, a seconda dei casi, la inquadratura in oggetto e che è maggiore e più nitida a seconda di quanto sia accentuata la qualità dello zoom. Se molti tecnici consigliano modelli molto utili di 16x o di 20x per poter cioè ingrandire fino a 20 volte l’immagine, è altrettanto vero che esistono anche zoom che ingrandiscono fino a 200 volte.
Quanto ai filtri? Sono strumenti che ‘ripuliscono’ la immagine catturata: con una semplice leva si può abbassare o aumentare la luminosità di una immagine.