Come quando ci si addentra in una fitta e florida foresta ricca di suggestioni, così ugualmente il mercato della tecnologia e in particolar modo poi quello relativo ai prodotti per le riprese video e dunque le videocamere e telecamere, rappresenta un luogo a dir poco lussureggiante e attraente. Ma, al contempo, carico di insidie e rischi.
I rischi e le insidie possono essere relativi, sopra ogni altra cosa, all’errore nel momento dell’acquisto, quando si va a scegliere magari un prodotto senza aver analizzato al meglio alcuni fattori, oppure aver dato troppo peso ad alcuni altri, sopra ogni altro fattore, specialmente il prezzo.
Non sempre l’oro che sembra luccicare è oro, e specialmente nel campo della tecnologia con miglioramenti e perfezionamenti continui, specie per le videocamere, il rischio di comprare qualcosa non congeniale alle nostre corde, interessi o esigenze, è alto. Dunque come fare?
Una delle prime cose, forse la più importante, è capire che tipo di prodotto ci serve. Andando a selezionare ‘solo’ quelli che fanno al caso nostro (in base al gusto, alla necessità, ai bisogni di lavoro o alle esigenze soggettive per esempio) possiamo scremare il mercato. E, da lì in poi, entrando in un sotto – menù possiamo anche andare ad analizzare le caratteristiche specifiche.
Come avviene, per esempio, per le videocamere palmari.
Guida alla scelta delle videocamere palmari
Dal punto di vista tecnico, sappiamo che come dice la dicitura stessa, le videocamere palmari sono quelle che fanno riferimento ad un uso pratico e semplice con una sola palma della mano, e dunque non vantano enormi dimensioni ma sono, nei fatti e nella sostanza, alla portata di tutti.
Allora come fare a individuare le videocamere palmari migliori? Possiamo, dati alla mano, enumerare alcune delle principali caratteristiche del prodotto in sè.
Per esempio,
Al di là della marca specifica, va considerata una buona videocamare palmare una che possa se non altro ‘girare’ in Full HD. Cosa vuol dire?
Semplice: che questa cam specifica, pur se palmare, è in grado di cattura filmati in qualità Full HD, anche in condizioni di poca luce e, di norma, con un impianto audio di ottimo livello.
Nel novero delle qualità da tenere a mente, quando si parla di una videocamera palmare da considerare tra le migliori sono necessarie alcune funzioni chiave che si aggregano alla definizione e all’audio ad alte prestazioni. In particolare possiamo fare riferimento a
soluzioni di ripresa come quelle relative allo slow motion e fast motion che come noto a tutti, più o meno, sono sistemi che permettono la registrazione e la successiva visualizzazione delle immagini in modalità fortemente rallentata, frame per frame o, viceversa, nel caso fast, velocizzate in modo piuttosto importante, producendo quell’effetto che viene ricordato come time laps.
Non deve poi mancare la modalità touch per poter permettere all’utente che compra di maneggiare il display con il tocco del dito come se fosse uno smartphone, un tablet o altro device. Di norma queste cam palmari godono del design ergonomico tipico nelle piccole dimensioni, arricchendosi con l’intuitivo controllo touch screen.
Soluzioni, esempi, tipologia di optional per le videocamere palmari
Da questo punto di vista, è importante sottolineare come alcuni aspetti a corollario siano alla fin fine importanti per la scelta di una videocamera palmare. Tra questi
per esempio la presenza di un adattatore di alimentazione compatto e una batteria che possa garantire un’ampia durata, ma anche i collegamenti con cavo USB, cavo mini HDMI.
Ipotesi di prodotti consigliabili tra videocamere palmari
Tra le soluzioni che possono essere migliori per tanti clienti è una che disponga, soprattutto, una memoria interna anche espandibile. Ma, senza dubbio alcuno, quando si cercano delle caratteristiche principali che possono far pendere l’ago della bilancia si può puntare su
una videocamera 4K, naturalmente con sistema touch Screen: si tratta come si evince di un apparecchio che lavora con la modalità ultra HD e, tra le altre cose, non solo. Di norma, parliamo infatti di una cam con wi fi integrato, con zoom ottico da 12x, con microfono esterno, e anche un importante obiettivo grandangolare. Non dovrebbe poi neanche mancare, per prodotti di un certo livello, anche il paraluce e lo stabilizzatore palmare.
Andiamo ad analizzare queste caratteristiche nel dettaglio. In particolare
con la risoluzione 4K UHD e con la importante aggiunta di uno zoom ottico a 12 x, la videocamera palmare che ha a tutti gli effetti la natura di un cam corder professionale, garantisce di norma la possibilità di eseguire immagini di elevata qualità e registrare video di livello professionale.
Molti esperti consigliano di notare se a queste funzioni poi è possibile collegare quella di un microfono esterno, che può catturare, come si dice in gergo, con elevata qualità il suono. Supportare la connessione Wi-Fi e disporre di un controllo remoto, poi, acuisce il livello di bontà del prodotto.
Chiunque poi vorrebbe un sensore ad alta sensibilità : con questo sensore (consigliato da 5,0 megapixel) si può percepire l’ambiente intorno e gestire anche l’ingresso della luce complessa.
Si ricorda, infine, si puntare su prodotti che abbiano una scheda di memoria.