Negli ultimi decenni le videocamere sono state uno degli oggetti più acquistate nel mercato tecnologico. Si è passato da quelle analogiche a quelle digitali e ora si punta sempre più alla maggiore qualità e perfezione dell’immagine. Ma nonostante questo processo di innovazione, c’è sempre un mercato di nicchia che va controcorrente puntando sul fascino dell’oggetto vintage e di pregio.
La scelta di una buona videocamera vintage, essendo una macchina molto particolare, non è una cosa semplice. Innanzi tutto ci vuole una conoscenza basica del mezzo che ci permetta anche di acquistare una macchina che fa al caso nostro e alle nostre esigenze.
Una videocamera e i suoi componenti
La videocamera è un apparecchio portatile che ci consente di registrare, con appositi elementi tecnici, le immagini e suoni su memorie digitali o analogiche. Ogni videocamera, digitale o analogica che sia, è costituita da tre elementi fondamentali: una lente, un sensore e un processore di immagini. A questi si aggiunge il registratore che serve appunto a registrare il segnale e tramutarlo in digitale o analogico.
Facendo una ripresa l’immagine passa attraverso la lente e viene catturata dal sensore, che in base alle sue caratteristiche la trasmette con il maggior numero di dettagli al processore. Quest’ultimo la elabora, definisce e adatta alle dimensioni finali volute. Definendo quindi la risoluzione del video.
Come scegliere una videocamera vintage
Come dicevamo, la videocamera vintage negli ultimi anni sta diventando sempre più un oggetto del desiderio di una fascia sempre più grande di amatori. Questo perché il fascino del retrò è sempre molto forte anche ai nostro giorni.
Ma la motivazione non è solo questa. Le videocamere vintage hanno un calore e uno spessore di immagine molto diverso da quello offerto dalle modernissime videocamere di oggi dalla qualità eccelsa. Inoltre alcuni modelli offrono un tipo di immagine unica e non replicabile neanche con i più recenti programmi di post produzione attualmente in commercio.
Proprio questo ultimo aspetto è forse quello che ha catturato sempre più cultori e amanti delle videocamere vintage, soprattutto in questi ultimi anni di accelerazione tecnologica.
Scegliendo un modello di videocamera vintage, oltre ad un’immagine unica abbiamo tra le mani anche un oggetto che è irripetibile e fuori commercio. Entra anche un fattore di collezione in ballo e non è da escludere anche quello di design di queste macchine particolarissime. Essere possessore di una videocamera vintage è un must che per molti aspetti può esulare gli ambiti del videomaking e dell’uso stretto del mezzo.
Conclusione
In conclusione, che sia per una questione di culto o per riprendere in maniera diversa dei bei momenti della vostra vita, la scelta di una videocamera vintage è sempre un po’ controcorrente. Questo è perché uno strumento che può avere diverse funzioni a seconda del modello che avremo scelto.
Partendo dalla considerazione del budget che abbiamo a disposizione, dobbiamo capire quale sia il prodotto più adatto alle nostre esigenze. Tenendo ben presente che le videocamere vintage ci garantiscono delle riprese che in moltissimo casi non sono di alta qualità, ma indubbiamente dal grande fascino.
Quindi, una volta stabilito il nostro budget di partenza e le nostre necessità, si può decidere meglio che tipo di videocamera vintage fa al caso nostro. Prima di tutto ci si basa sul tipo di immagine finale che questa macchina ci offre, che sarà indubbiamente unica. Solo dopo questa prima valutazione, si potrà guardare anche all’estetica dell’oggetto, alla sua storia di produzione, al peso, all’ingombro della macchina e tutto il resto.
Il consiglio che possiamo darvi è quello di chiedere il parere di esperto o intenditore di questo tipo di macchine. Egli sarà in grado di darci qualche prezioso consiglio riguardo la videocamera vintage che fa più al caso nostro.