Se vi state mettendo alla ricerca di alcune particolari videocamere che abbiano alcune particolari caratteristiche, come per esempio quella di un ottimo sistema di collegamento e connessione bluetooth, allora sappiate di avere solo ed esclusivamente il classico imbarazzo della scelta.
Sì, perchè va dato atto che negli ultimi tempi l’esplosione del mercato del settore, frutto anche della forte, fortissima competizione con gli altri tanti e differenti device che offrono la stessa, più o meno, quantità di caratteristiche, ha fatto sì che oggi una videocamera con bluetooth divenisse, tra le tante scelte, una delle più variegate.
Oggi, per scegliere una videocamera con connessione bluetooth, sia che vi occorra per interessi di video sorveglianza e tutela della vostra privacy sia che per altri tanti e differenti motivi legati alla semplice ripresa di fatti o avvenimenti, vi trovate di fronte un floridissimo mercato,
Allora come fare a scegliere? Ecco cosa dovete seguire per fare una buona scelta.
La concorrenza dei device e il miglioramento delle videocamere
Come è facile capire, il mercato del settore delle videocamere ha subito in questi ultimi anni un boom a livello di miglioramento tecnologico: la produzione degli apparecchi smart, dei vari device, siano i vari tablet o smartphone che, ormai come noto sono capaci di fare tante ed eccellenti riprese ed avere in dote sviluppi di tecnologia e qualità a dir poco sublimi le videocamere si sono dovute mettere al pari: e così sono nate, anche sul fronte bluethooh, delle videocamere in grado di offrire il top di gamma.
Siccome però il bluetooth rappresenta oggi un optional non più optional, nel senso che stiamo pur sempre parlando di un elemento in grado di poter fornire agli utenti il livello elevatissimo di una sicura connessione ormai in tutti i prodotti e device, quello che dobbiamo fare noi è scremare.
Ovvero andare a distinguere le qualità delle videocamere facendo in modo di sceglierle nel complesso mercato tra quelle più avanzate e più smart, e ricche di sensori, facili da usare, semplici da tenere in mano ad esempio ma, soprattutto, pur mantenendo un livello elevato di qualità, a prezzi molto più bassi che nel passato.
Ma come fare a scegliere quelle che sono le videocamere che oltre al bluetooth vantino le caratteristiche migliori del momento? Dal punto di vista pratico, è bene valutare ciò che propone il mercato quando ci mette di fronte a tutta una voluminosa marea di specifiche e caratteristiche.
Videocamera da scegliere in base alla alta definizione
Il primo elemento è facile da distinguere: volete un 4K Ultra HD o Full HD? Facile a domandarsi, complicato a rispondere. Già perchè molti utenti oggi si fanno questa domanda e non sanno esattamente la vera differenza.
Il principale parametro per una scelta corretta del resto oggi è e resta quello della cosiddetta alta definizione.
E’ utile ricordare nel particolare contesto delle video camere che
in termini di risoluzione, i video 4K Ultra HD (3.840×2.160 pixel) vantano una qualità di quattro volte più alta dei Full HD (1.920×1.080 pixel). Per dirla in modo ancora più chiaro e lampante, per avere per tanto un fotogramma 4K UHD si devono quindi mettere insieme quattro fotogrammi Full HD. Ne deriva come si intuisce che si ha a tra le mani e sotto gli occhi una qualità quadruplicata. A ogni pixel di un video Full HD in effetti sono corrispondenti davvero quattro pixel di un fotogramma 4K.
E’ anche vero che allo stato attuale delle cose il mercato sta anche pensando di andare oltre, anzi lo sta già facendo: in effetti esistono già video e televisori 8K, nei quali la risoluzione è pari a 7.680 x 4.320 pixel e per questa ragione dunque è di quattro volte più alta di quella dei 4K e 16 volte più alta della Full HD. Tuttavia, allo stato attuale, non è ancora un movimento così evoluto e popolare, anche se non soprattutto sul fronte dei prezzi oltre che poi della compatibilità con gli altri device e prodotti, tipo le tv, con cui ci si interfaccia.
Di conseguenza, ne traiamo una ulteriore e importante considerazione.
Se infatti ci chiediamo se scegliere una video camera 4K Ultra HD (3.840 x 2.160 pixel) o Full HD (1.920 x 1.080 pixel) il vero indizio da analizzare è capire e sapere quale tipo di TV abbiamo in casa. Non solo, anche è fondamentale e quasi lapalissiano ricordare di dover valutare anche il tipo di monitor da usare per il computer o notebook.
Questo perchè, come si capisce, se si sta usando un tipo display Full HD (1.920×1.080 pixel) o di risoluzione magari minore a questa (per citarne uno 1.440×900 pixel o 1.280 × 720 pixel), in questo caso, per adesso almeno, non avremo alcun modo di poter usare al massimo le possibilità del nostro bello apparecchio in 4K Ultra HD (3.840×2.160 pixel) perchè la videocamera che andremo a comprare non sarà compatibile con il macchinario, e magari lo stesso pc non reggerà la potenza dei file.
Insomma, una spesa molto esosa e che rischia di diventare vana, almeno per il momento attuale.
Del resto, tuttavia, è anche bene aggiungere dell’altro nel merito. Ovvero
se state per scegliere la videocamera sia in relazione al bluetooth che ad altri fattori di connessione, avere una alta definizione è importante ma rischia di rallentarvi.
In questo senso infatti voi dovete sapere che per fare dei montaggi al PC un video 4K UHD e magari per trasferire un file potreste metterci tanto, ma davvero tanto, troppo tempo.
Ecco perchè avere un computer di buona potenza, che sappia disporre di risorse hardware molto altre, è basilare prima di scegliere un 4k.
De resto di norma i filmati 4K Ultra HD hanno bisogno di una grossa quantità di spazio di memoria se vanno trasferiti nella scheda di memoria della videocamera, in generea una SD (Secure Digital) o anche una SDHC / SDXC, quanto negli impianti di hard disk interno o esterno. Peggio ancora se dovete trasferire il file pesante con bluetooth.
Tutto questo discorso certo va a crollare se disponete di apparecchiature 4K UHD e il trasferimento dei a files di grandi dimensioni: non è un problema. Altrimenti, il grande consiglio è quello di passare a prodotti sempre con una elevata risoluzione e una qualità dei video di pregevole fattura ma molto di più comuni come quelli in Full HD.
Obiettivo, fuoco e zoom
Altri elementi da valutare sono i dati sull’intervallo di distanze di fuoco e sull’obiettivo.
Di base lo zoom (come un 30x, 40x, o anche un 100x e un 200x) e lo stabilizzatore di immagini sono gli elementi che più andiamo ad analizzare e facciamo bene, ma non è sufficiente far solo questo.
Tra le altre cose da guardare
bisogna analizzare anche la focale dell’obiettivo e la cosiddetta ampiezza massima delle inquadrature, oppure quanto sia elevato il grandangolo.
Non è un caso, del resto, che le attuali videocamere grandangolari sono molto più ricercate e nello stesso tempo più costose di quelle che hanno differenza di altre gli elementi cruciali negli zoom ottici molto avanzati. E la ragione è chiara ed è presto detto ad esporla: produrre un grande grandangolo è per chi fa questo di mestiere è molto più caro che andare in produzione con uno zoom oltre i cinquanta ingrandimenti ottici (50x).
Questi sono del resto solo alcuni degli elementi da valutare a margine della scelta della connessione bluetooth come parametro chiave. Per altre indicazioni, chiedere ad un esperto del settore.