In linea generale, quando si tratta di realizzare l’acquisto di una videocamera con zoom ottico siamo tutti propensi a comprare quello che riteniamo più potente.
Ma come fare a capirlo? Sappiamo esattamente di cosa stiamo parlando nello specifico? Di solito, come noto, ogni videocamera, da quelle con più semplici e di base a quelle pensate per un uso più professionale, sono provviste di una cruciale caratteristica che è appunto lo zoom. Si tratta
di un elemento storicamente basilare di ogni cam: esso consente di ingrandire l’inquadratura o di rimpicciolirla producendo un movimento di avvicinamento all’oggetto, o appunto di allontanamento, per riprendere possesso di spazio e immagini anche molto distanti da noi.
In poche parole
una videocamera con lo zoom permette di non doversi avvicinare troppo all’oggetto da inquadrare e di poter però catturare la scena senza dover andare incontro a problemi di qualità di ripresa o di immagini mosse dovute allo spostamento. Proprio per tale ragione, una videocamera ottima è quella che ha un ottimo zoom.
Chiarimenti sullo zoom: cos’è e come funziona
Ogni videocamera, in linea di massima, è provvista di uno zoom ottico, sia che si stia parlando di uno strumento più qualitativo per i professionisti, sia che si stia valutando invece una cam per amatoriali. Alcuni tipi di cam, del resto,hanno appena uno zoom digitale. Ma la differenza è abissale.
Perchè
come vedremo, per avere delle qualità alte di riprese in zoom, è fondamentale che la vostra cam abbia assolutamente un buon zoom ottico.
Del reston, quando fa un acquisto di una videocamera il cliente si può trovare a fare confusione tra i due tipi di zoom, e dunque, pensare di comprare una cosa quando invece ne compra un’altra, ben differenze. E per questo che prima di tirare fuori i soldi dovreste pensare bene di capire la differenza tra uno zoom digitale e l’importanza di uno zoom ottico in una videocamera.
Come funziona lo zoom ottico
Più è migliorata la tecnologia, è più i vari prodotti per le riprese, compreso anche un cellulare è stato dotato di una funzione per ingrandire l’immagine, e nel senso generale del termine, appunto di uno “zoom”. Ma non sono tanti davvero quelli che allo stato attuale delle cose sono in grado di distinguere tra uno zoom ottico e uno digitale, non sapendo che le specifiche tecniche del primo e il suo modo di funzionamento sono del tutto differenti dal secondo. Nel dettaglio
Lo zoom ottico, come del resto dice lo stesso nome del prodotto, è un componente che si trova dentro di un obiettivo con delle caratteristiche meccaniche.
Questo implica che si stia parlando di un dispositivo che viene fatto usare tramite un ingranaggio che opera per appunto all’interno della macchina, che lavora meccanicamente per realizzare il classico ingrandimento. Nella specifica, lo zoom è nel concreto composto da lenti concentriche che sono mosse in modo manuale o automatico in modo così da avvicinare o allontanare l’oggetto di ripresa.
La cosa a dir poco cruciale da sapere dello zoom, dunque, è che per via di queste differenti lenti non serve dover cambiare l’obiettivo per riprendere a differenti distanze, ma si può mantenerne uno solo in grado di muoversi e poter avvicinare il più possibile la immagine che si deve filmare.
Quanto alle caratteristiche di un buono zoom ottico
sappiamo che oggi la maggior parte delle cam sul mercato hanno uno zoom ottico, e la differenza fra un prodotto e l’altro è tutta nella abilità dello strumento di avvicinare, e come, la immagine, e dalle sue specifiche tecniche.
Ovvero, ogni videocamera ha uno zoom più o meno performante, e dunque in grado di potersi avvicinare a quello che vogliamo riprender senza sgranare, senza distorsioni, rumore, o abbassamenti nitidezza nella ripresa. Quello che contribuisce a tutto è il rapporto tra la escursione focale e la luminosità.
L’escursione focale è il rapporto tra focale massima e minima di un obiettivo. Ci son vari tipi di obiettivi con zoom di valori diversi. Anche la luminosità dell’obiettivo è basilare, e determina la nitidezza e la luce da catturare tramite all’apertura del diaframma, così da garantire un’immagine limpida anche di notte o in ambienti e spazi con luce scarsa.
Come si calcola l’ingrandimento
Parlando di ingrandimento noi parliamo della capacità dello zoom di avvicinare l’oggetto, e quindi ci chiediamo quante volte è in grado di ingrandire l’immagine rispetto alla focale minima dell’obiettivo.
Se tra le caratteristiche della nostra videocamera vi è scritto 4X, significa come è facile e intuitivo, che quello strumento è in grado di ingrandire di quattro volte l’immagine a focale minima, senza sgranature o poca nitidezza nella ripresa.
Diciamo che, di norma
viene considerata una buona videocamera e già pronta ad un utilizzo professionale una che è in grado di avere uno zoom di 10X. Ma attenzione, perchè ormai a prezzi molto concorrenziali in commercio ci sono delle cam con zoom da 18X, da 30X o più. Addirittura, ed è il caso delle macchine super potenti, ci sono videocamere con 100x e 200x e vi potete rendere conto di cosa significa. Avete ben chiaro cosa può essere visto ingrandendo un oggetto di cento o duecento volte senza perdere in nitidezza?
Differenza con lo zoom digitale
Dunque se lo zoom ottico agisce in modo meccanico all’interno della videocamera, la differenza rispetto allo zoom digitale, è tutta qui: questo zoo, infatti, lavora in modo diretto appena sui pixel di una inquadratura. Ciò implica che
uno zoom digitale, al contrario di uno zoom ottico rielabora semplicemente l’immagine creando un ingrandimento artefatto. Ovvero si muove sulla immagine già catturata, e la ingrandisce ma a livello di software, senza ovvero andare ad avvicinarla veramente.
Questo processo può produrre dunque una ripresa meno nitida con più dispersioni, specie quando la figura viene ingrandita di molto.
Anche se lo zoom digitale aiuta e va in supporto allo zoom ottico, ad ogni buon conto però non si tratta di un vero e proprio ingrandimento, e dunque di un vero zoom. Anzi, va detto che usandolo, l’immagine ripresa ne esce più danneggiata che altro.
Ma non vi preoccupate: oggi le principali videocamere sono in genere di tutte e due le differenti alternative di zoom. Ma, a questo punto, prima di comprare una cam, guardare prima di tutto quello ottico.