Ormai le videocamere sono diventate sempre più un must per i singoli cittadini che, dopo averle utilizzare per decenni interi, adesso si godono prodotti sempre più all’avanguardia. Ma quali possono essere le caratteristiche principali da valutare per la scelta?
Alla luce di quanto accade ormai molto spesso da parte dei tanti clienti del territorio che si decidono ad acquistare una videocamera possiamo dire che uno dei parametri principali è quello relativo alla durata dell’efficacia della videocamera stessa e, in poche parole, la durata della batteria.
Oggi dobbiamo fare infatti i conti con apparecchiature sempre più avanzate, degne dei migliori sogni fantascientifici di un tempo: e tuttavia, a volte, se non troppo spesso, cosa succede alla fin fine? Che magari, sul più bello, mentre stiamo riprendendo qualcosa di fantastico o immortalando con la nostra videocamera qualcosa di unico e decisivo per le nostre vite, ecco che la videocamera si spegne. Perchè? Perchè esaurisce la batteria.
Ecco perchè scegliere videocamere con batteria di lunga durata è assolutamente prioritario. Ma come fare? E’ davvero molto semplice in realtà.
Come scegliere le videocamere con batteria di lunga durata
Se stiamo giustamente cercando sul mercato del settore una delle principali e migliori videocamere con batteria di lunga durata allora dovremmo avere un senso di maggior comprensione del concetto legato all’amperaggio. Ma in verità, per quanto molte se non tutte delle indicazioni relative a quanti amperaggi ad ora vengono consumati e, dunque, quanto a lungo può durare la batteria, la cosa importante non è tanto vedere l’indicazione numerica in quanto tale (esempio 2000) ma la trasformazione di questo in minuti, ore e insomma, in tempo reale.
I clienti oggi non sono tenuti, né dovrebbero del resto, a conoscere tutti i dettagli tecnici relativi alle funzioni in quanto tale: un conto è appassionarsi al ramo, al concetto stesso di tecnicismo che vi è dietro il funzionamento dell’uno e dell’altro aspetto peculiare di una videocamera, ma tutto un altro discorso è quello relativo alla risposta della fatidica domanda. Ovvero: va bene ma quanto dura la batteria?
Quanto deve durare una batteria di lunga gittata
Ecco: in linea di massima, possiamo dire che videocamere con batteria di lunga durata vengono contraddistinte sì, dai minuti, ma questi minuti devono essere reali e, soprattutto, corrispondere in un rapido calcolo di almeno due o tre ore di durata. Non possiamo certo paragonare una videocamere con batteria di lunga durata ad uno smartphone, il cui significativo ampio raggio di durata della batteria però deve fare i conti con tante diverse app che funzionano nello stesso momento e di conseguenza, consumano batteria.
Pertanto, per una delle videocamere con batteria di lunga durata allora noi possiamo fare in modo di essere certi che sia davvero di lunga durata se, prova alla mano, accendendola e usandola, va oltre i 120 o i 240 minuti standard, e permette un uso prolungato di tutte le sue funzioni sia in modalità stand by, vale a dire accesa ma non in funzione completa, e sia in modalità d’uso completa, totale.
Caratteristiche da guardare per scegliere la migliore videocamera
Naturalmente non c’è solo e unicamente la batteria da valutare quando si sta per scegliere le migliore videocamera possibile. Tra gli elementi da prendere in seria considerazione per esempio possiamo ricordare alcuni di importanza cruciale come
il mirino elettronico che permette di realizzare in modo a dir poco super agevole le inquadrature in ambienti dalla forte illuminazione. Questo tipo di elemento permette di gestire e controllare al meglio l’esposizione dal punto di vista manuale.
Un’altra caratteristica che ovviamente, non deve in alcun modo mancare da quelle che vi fanno orientare la vostra decisione, accanto alla lunga durata della batteria è appunto quella della qualità video, specie se consideriamo quanto si è evoluto il mercato da questo punto di vista in tutti questi ultimi brillanti e ruggenti anti di boom della tecnologia.
Si è passati dall’HD Ready al full HD e adesso di parla di Ultra HD e di immagini in 4k o addirittura anche in 8K. Insomma, ce ne è per tutti i gusti.
Optional da considerare basilari per la scelta della videocamera
Al di là della cosiddetta alta definizione e della lunga durata della batteria una videocamera che si rispetti deve poi avere delle principali peculiarità che non siano più considerate optional trascurabili, ma elementi portanti. Uno di questi è
lo zoom, andando ovviamente a fare una importante differenza tecnica tra zoom ottico e zoom digitale, dal momento che quando parliamo del primo, ci si riferisce in modo spiccato e chiaro a quello che è a tutti gli effetti dal punto di vista tecnico e pratico e procedurale al vero e proprio zoom per definizione. Ovvero l’elemento che come tutti ormai sappiamo molto bene permette di ingrandire e rimpicciolire, a seconda dei casi e delle nostre esigenze, la singola immagine o inquadratura.
La differenza con lo zoom digitale è che, in questo caso, si tratta solo di un elemento in software che va a potenziare, corroborare lo zoom in quanto tale, dal momento che esso è in grado di ingrandire una immagine ma, appunto, solo quando è già catturata. Lavorando a livello di software permette di farla più grande, pixelando intorno, e certo non lasciando alla immagine una nitidezza pari a quella dello zoom ottico.
Accanto allo zoom, sono molto importanti anche altri elementi non certo collaterali, come per esempio la ghiera, il grandangolare e lo stabilizzatore per permettere di acquisire immagini e realizzare dei filmati che non siano nè sgranati né mossi, e neppure oggetto del tremolio.
Con essi abbiamo ancora, assolutamente importantissimi da questo punto di vista, i cosiddetti filtri definiti anche Filtri ND. Che cosa sono? Semplice: si tratta di elementi che nel catturare la immagine da riprendere con la vostra telecamera o videocamera, permettono di correre la cosiddetta esposizione ovvero il modo in cui il sole e la luminosità in generale entra nell’obiettivo.
Maggiore è la esposizione e minore dovrà dunque essere il filtro: anche una mano non così esperta come quella di un camera man di professione può imparare: basta muovere la levetta e accorgersi, ad occhio, se la luce che entra è troppa, troppo poca o sufficiente.